È del 13 luglio la nota prot. n.5056 per la “Tutela dei lavoratori sul rischio legato ai danni da calore”, pubblicata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
La nuova circolare si è resa necessaria per fornire ai datori di lavoro e ai lavoratori “utili elementi di conoscenza sugli effetti delle temperature estreme negli ambienti di lavoro e sulla relativa percezione del rischio”, sia in fase di vigilanza ispettiva, sia in occasione dell’attività di informazione e prevenzione.
I settori più esposti al rischio sono quelli che includono mansioni e attività non occasionali all’aperto, come nei casi dell’edilizia civile e stradale, del comparto estrattivo, agricolo e della manutenzione del verde, nonché marittimo e balneare.
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